L’addominoplastica è uno degli interventi più richiesti dagli uomini, in quanto, soprattutto con il passare dell’età, negli uomini tende ad accumularsi adipe nella zona addominale, e nei casi in cui la pelle perde la propria elasticità, anche nei casi di dimagrimento permane un antiestetico strato di pelle cadente a livello dell’addome.L’addominoplastica maschile è un intervento che mira a correggere difetti estetici come un addome prominente, cadente e grinzoso, la presenza di adipe, il rilassamento cutaneo addominale e l’indebolimento delle pareti muscolari.
Addominoplastica maschile: in cosa consiste?
L’intervento di addominoplastica maschile viene effettuato in anestesia generale e dura circa 60 minuti.L’intervento consiste nell‘asportazione del grasso e della cute in eccesso della parte inferiore dell’addome, inoltre, in alcuni casi è possibile ricostruire il tessuto muscolare sottostante.In un’addominoplastica, dunque, inizialmente si procede aspirando l’adipe attraverso una liposuzione addominale, dunque si prosege con l’escissione della pelle in eccesso ed infine con l’incisione e la separazione dell’adipe dalla parete muscolare. In caso di rilassamento dei muscoli retti addominali e si procede al rassodamento degli stessi mediante suture apposite.
Il postoperatorio dell’addominoplastica maschile
Al termine dell’intervento viene applicato dal chirurgo un bendaggio compressivo che dovrà essere tenuto per alcuni giorni dopo l’intervento e successivamente sarà sostituito con una panciera elastica.Dopo l’intervento è consigliato riposo assoluto per qualche giorno e di ritornare gradualmente alle normali attività che potranno essere riprese dopo circa 15-20 giorni.
L’addominoplastica maschile lascia cicatrici?
L’intervento lascia un’unica cicatrice situata subito sopra il pube la quale può essere agevolmente coperta dagli slip o dal costume.
I rischi dell’addominoplastica maschile
L’addominoplastica maschile è un intervento molto frequente in chirurgia plastica, i rischi sono abbastanza contenuti. In seguito dell’intervento di addominoplastica maschile ossono essere l’insorgere di ematomi o di sieromi (complicazioni più frequenti), piccoli ritardi nella guarigione post operatoria, o la presenza di eccedenze cutanee residue. In questo caso sarà necessario un piccolo intervento di correzione.
Quando è possibile effettuare una miniaddominoplastica?
Nei casi in cui i rilassamenti sono di piccola o media entità, come nel caso in cui il grembiule addominale è di piccola dimensione è possibile procedere con una miniaddominoplastica, un intervento meno invasivo che viene effettuato in anestesia locale.